
title: Meta Morphosys
size: 50 x 70 cm
technique: altorilievo con applicazioni su tela
artist: Francesco Guggi
city: Ferrara - Italy
contact: francescoguggi@virgilio.it
website: www.francescoguggi.too.it
technique: altorilievo con applicazioni su tela
artist: Francesco Guggi
city: Ferrara - Italy
contact: francescoguggi@virgilio.it
website: www.francescoguggi.too.it
11 commenti:
Ho vagliato attentamente tutte le opere presentate. META MORPHOSYS dell'artista FRANCESCO GUGGI ritengo sia la più valida. Non è una semplice rielaborazione o decomposizione del ritratto ma è una materializzazione dello stesso con proiezione della drammaticità nella terza dimensione.
BELLISSIMO !!!!!!
bizzarro e stravolgente.. esprime forza propulsiva energetica.. bravo Francesco, mi piace, composizione complessa che rispecchia la società moderna... sempre in metamorfosi.. chissà forse come te ???
FINALMENTE QUALCOSA DI NUOVO!
E di diverso dalle solite rielaborazioni digitali, photoshop, matita e pennello. Un'idea veramente originale che merita il primo posto.. Complimenti!
veramente originale,d'effetto!mi piace la scelta di aggiungere nuovi materiali...mi piace l'idea della terza dimensione....insomma spicca tra tutti!COMPLIMENTI FRANCO!!
originale e geniale il contrasto di colore e materiale. il talento si riconosce dalla capacità di lasciare che siano strumenti quotidiani a comunicare l'idea dell'autore. ed è proprio cio' che questo artista è riuscito a fare.
quadro molto originale per l'interpretazione dell'uomo-macchina!
bravo Franco!
Fantastica ed originale l'idea dell'ESSERE MUTANTE. Mutazione da uomo a macchia, da essere pensante a robot.
veramente inquietante: potrebbe capitare ad ognuno di noi.
WELL DONE! A VERY SIGNIFICANT WORK.
NOT ORDINARY GRAFIC ART BUT AN IMAGINE THAT BECOMES MATERIAL... THAT BECOMES A GOLDEN SCULPTURE!
YES, THAT'S THE DRAMATIC METHAMORPHOSIS OF THE MAN WHO BECOMES A MACHINE. THAT'S HOW MODERN LIFE CAN TRANSFORM EVERYONE OF US.
Michalis Theotokis
Sei stato molto bravo ad utilizzare oggetti tridimensionali mantenendo invariato i contrasti del ritratto.
Stupisce percepire più "viva" la maschera metallica rispetto alla presenza umana retrostante.
Buca lo schermo!
Complimenti.
Il mondo ormai è una discarica; siamo tutti condannati alla metamorfosi. L'opera esprime visivamente questo concetto.
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